Home Arte e Cultura “Toccare l’assenza”: bellezza, denuncia e recupero nei versi di Roberto Perrotti

“Toccare l’assenza”: bellezza, denuncia e recupero nei versi di Roberto Perrotti

Oggi, 22 novembre, alle 18.00, presso la sede dell'Associazione Storica del Medio Volturno a Piedimonte Matese, il primo incontro con l'autore della silloge poetica. Seguiranno altre tappe nel Casertano e oltre

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Prenderà avvio oggi, 22 novembre alle 18.00, presso la sede dell’Associazione Storica del Medio Volturno a Piedimonte Matese, il ciclo di presentazione dell’ultimo lavoro letterario di Roberto Perrotti, psicanalista, scrittore nonché direttore artistico del Festival dell’Erranza. Toccare l’assenza, questo il titolo della silloge poetica pubblicata in questo mese dalla casa editrice di Padova Edizioni La Gru, distribuito in questi giorni in tutte le librerie italiane e acquistabile anche online. All’incontro di quest’oggi, oltre all’autore, interverranno il dottor Pasquale Simonelli, presidente dell’ASMV; la dottoressa Annalisa Gambuti; il dottor Alberico Bojano; le letture saranno declamate da Pier Giuseppe Francione.

Suddiviso in cinque parti, ognuna delle quali fotografa il proprio paese “con immagini innumerevoli, cangianti e profondamente intelligenti”, come afferma Elisa Ruotolo, nota e premiata poetessa originaria di Santa Maria a Vico, autrice della Prefazione alla raccolta. La parola poetica che tesse i versi di Roberto Perrotti “nasce densa e matura. Sicuramente meditata e sedimentata nel tempo, ha una pacata solidità artigianale, prosegue Elisa Ruotolo, che si manifesta attraverso una forza speciale, che è quella di superare la bellezza e diventare atto di recupero e denuncia di ciò che si è perduto nel tempo.

“Toccare l’assenza” significa soprattuttopossibilità di riedificare dalle macerie, significa “il bisogno di riforgiare il mondo rispetto alle sue defaillance e siccome la poesia ha un’inaudita potenza, in questo universo trovano spazio alcune tra le creature meno amate e nobili: i topi”, esseri viventi invadenti, capaci di infiltrarsi ovunque, “suppliscono a quell’urgenza d’eccezione di cui si avverte un bisogno quotidiano”. I versi che riempiono le pagine della raccolta di Roberto Perrotti veicolano una voce autentica nel reperire un modo originale per parlare della vita prossima e di quella universale”.

Gli incontri proseguiranno sul territorio provinciale presso la libreria Feltrinelli di Caserta giovedì 23 novembre e venerdì 24 a Caiazzo presso Palazzo Mazziotti, mentre nelle settimane successive in località di altre province come Telese, Napoli, ecc.

 

 

 

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