Annalina Marotta – Giovedì a Piana di Monte Verna si è svolta la tradizionale celebrazione del Corpus Domini che ogni anno si tiene a livello diocesano in una Forania diversa.
Con grande partecipazione, la celebrazione è stata preceduta dalla preparazione dell’infiorata, che ha coinvolto giovani e adulti, per gli allestimenti disposti sulle strade cittadine sin dal primo pomeriggio. I tappeti floreali, preparati con vari materiali, sono stati divisi per quartiere, ognuno dei quali ha previsto una fantasia con differenti colori e impreziositi dal fogliame disposto ai margini delle strade accompagnato da lumini e fiaccole.
La chiesa dello Spirito Santo, gremita di fedeli provenienti dalla Forania e dai paesi limitrofi, ha accolto la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Mons. Valentino Di Cerbo, il quale durante l’omelia si è lungamente soffermato sul valore concreto dell’eucarestia nella vita degli uomini. Essa trasforma davvero la vita?
Smettere di essere cristiani a metà, cristiani dalle mezze misure, ma scegliere da che parte stare, fermarsi a riflettere e quindi assumere consapevolezza del valore trasformante dell’eucarestia che ricrea e rigenera l’uomo: “No alle profanazioni”, ha esortato il Vescovo Valentino, ossia quegli stili che che tradiscono l’Eucarestia e il suo senso profondo quando le celebrazioni sono ridotte a occasioni di personalismi e apparenti modi di essere. “L’Eucarestia, vissuta nel senso più alto e autentico ci cambia e ci rende persone testimoni di uguaglianza, solidarietà, carità, con l’obiettivo davanti a sé di farsi pane per i poveri, per i fratelli bisognosi, per le esigenze di chi soffre ed è in difficoltà”.
Al termine della messa, la processione eucaristica accompagnata dalla preghiera corale ha fatto il giro del paese e poi è rientrata in chiesa per la benedizione conclusiva.
(Foto Rossano Orchitano)